Terme di Diocleziano, dopo il restauro
apre al pubblico un nuovo spazio
Dopo quattro anni di lavori riapre la cosiddetta Aula XI. Evento nell'evento, dopo cinquant'anni torna visitabile il più grande mosaico dell'antica Roma
di LAURA LARCAN
Un particolare del mosaico considerato tra i più grandi di Roma
"Durante i lavori di consolidamento e pulizia abbiamo rinvenuto inedite tracce di riuso dell'aula - racconta la direttrice delle Terme Rosanna Friggeri - Non solo le aperture presenti in origine sono state tamponate con imponenti contrafforti ma sono state riportate alla luce anche la battute di cocciopesto che rivestivano il pavimento e le murature fino ad un'altezza di oltre cinque metri. E il cocciopesto era il tipico materiale che si usava per rendere impermeabile un ambiente".
"Quest'aula veniva usata come una vera e propria vasca di raccolta - aggiunge la direttrice dei lavori Marina Magnani - per incrementare la portata d'acqua della natatio, ossia la grande piscina scoperta. Probabilmente quando entrarono in funzione a pieno regime le terme, la botte di Termini, progettata per fungere da serbatoio di alimentazione idrica, risultò insufficiente. Quindi l'aula venne riadattata quasi subito".
Evento nell'evento, al centro dell'aula XI, sul pavimento "galleggiante", sopraelevato rispetto all'antico
(07 dicembre 2012)